
Autore : Antonio Sopranzi
Questo impianto accessorio sta avendo molto successo negl’ultimi tempi. Premetto che esistono delle applicazioni domotiche per il comando generale e di gruppo di questo tipo di automazioni.
In questo articolo tratteremo però la base d’impianto che può in futuro comunque essere domotizzata.
predisposizione
Per automatizzare una tapparella, dobbiamo prevedere o che il comando vada posizionato appena sotto la suddetta, oppure possiamo predisporre il comando all’ingresso della stanza o dove meglio preferiamo.
Bisognerà quindi prevedere una scatola 503 dedicata (potrebbe andare insieme agl altri pulsanti, ma per evitare errate manovre è meglio separarli).
Dovremo quindi posizionare una scatola 503 a 100 cm di altezza, dobbiamo prevedere un tubo diametro 20 mm che collega la suddetta alla derivazione elettrica , ed una tubazione sempre diametro 20 mm che la collega al motore.
Per far ciò dovremo portare l’alimentazione per il motore nel vano tapparella. Quest’ultima può andare indifferentemente a destra o sinistra.
Nel caso in cui nella stanza siano presenti più di un automazione considerate il fatto che in una 503 ne possiamo comandare al massimo tre.
passaggio cavi
Sarebbe opportuno considerare la posa di una linea dedicata per le tapparelle .
Per far ciò possiamo infilare nelle dorsali elettriche una linea con due cavi (blu e un altro colore che non sia giallo verde) da 2,5 mmq comandata da un magnetotermico differenziale da 10Ampere.
Dalle scatole di derivazione possiamo andare alla 503 di comando con una linea da 1,5 mmq (blu,giallo verde e un colore).
Da quest’ultima scatola dobbiamo andare ad ogni tapparella con 4 cavi da 1,5 mmq ( blu, giallo verde e due colori).
montaggio motore
Il motore della tapparella (detto riduttore) andrà posizionato dentro al rullo della stessa.
Quindi se avete un rullo in legno dovrete sostituirlo con uno in acciaio ottagonale. Se il rullo è metallico dovrete procedere come segue:
Togliere la coppiglia del cuscinetto che sostiene l’albero nel lato della puleggia. Se questo non è raggiungibile togliete la coppiglia dal lato opposto e sfilate l’albero.
Togliete la puleggia e fate uscire l’albero.
Una volta tolto tutto lasciando soltanto il cuscinetto dalla parte opposta alla puleggia (oppure sostituitelo con uno nuovo), montate l’accessorio che va montato nel lato “ex puleggia”:

Fatto ciò dovete misurare la distanza tra la staffa qui sopra in foto e il cuscinetto nel lato opposto. Infilate adesso il motore nel rullo facendo attenzione al verso della puleggia del motore e della ruota ottagonale di finecorsa e misurate dalla calotta dell’albero alla fine del motore, perni esclusi.
Confrontate adesso le due misure e tagliate l’ albero di conseguenza (solitamente di circa 1 cm).
Adesso rismontate la staffa ad “l” e montatela sul motore .
Fate attenzione a lasciare i fori per la regolazione dei finecorsa verso di voi.
Riposizionate l’albero e avvitate i dadi della staffa affinchè l’albero resti in piano.
A questo punto potete riattaccare le cinghie della tapparella con le apposite alette reggicinghia.
regolazione finecorsa
Una volta allacciato il motore potete procedere alla regolazione dei finecorsa come da manuale del motore, che solitamente avviene tramite un apposita chiave a brugola in plastica flessibile.
QUI DI SEGUITO VI INVIO I LINK DIRETTI AD AMAZON DEI MATERIALI ELENCATI SOPRA: